MISURA 17: importanti input sono emersi in occasione della TAVOLA ROTONDA SULLA GESTIONE DEL RISCHIO NELLA FILIERA DELLE ARANCE
Si è concluso il primo dei 4 workshop previsti per la Misura 17. Una preziosa occasione per ascoltare il territorio
Si è svolto oggi 23 luglio, in diretta streaming sul canale Facebook del PSRN https://www.facebook.com/psrnsocial/, il primo dei 4 workshop previsti nell’ambito della Misura 17 del PSRN dal titolo TAVOLA ROTONDA SULLA GESTIONE DEL RISCHIO NELLA FILIERA DELLE ARANCE.
L’incontro, su piattaforma digitale, ha visto il coinvolgimento attivo dei principali esponenti delle diverse categorie coinvolte nella filiera delle arance (operatori di marcato, presidenti di filiera, esponenti di consorzi di tutela, consorzi di difesa, dell’industria di trasformazione della filiera degli agrumi, di coldiretti e confagricoltura), una delle filiere ritenute strategiche dal punto di vista dei valori assicurati/assicurabili e della potenziale attivazione di Fondi di mutualizzazione e dei fondi IST per la stabilizzazione dei redditi agricoli.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione per aggiornare sullo stato di attuazione e sulle opportunità messe in campo dalla Misura 17 – Gestione del rischio in agricoltura del PSRN 2014-2020 e per dar voce ad esperienze ed esigenze del territorio.
Nel corso del webinar si sono susseguite tre tavole rotonde tematiche precedute da brevi introduzioni a cura di rappresentati di ISMEA.
Le tavole rotonde hanno affrontato temi strategici e fortemente attuali. Dal focus sui rischi catastrofali e gli effetti del COVID 19 sulla filiera delle arance, alle eventuali criticità SV e all’efficacia delle polizze innovative, per chiudere con uno sguardo sulle prospettive future dei Fondi di Mutualizzazione (sottomisure 17.2 e 17.3).
Le importanti testimonianze, criticità e suggerimenti emersi sia dagli esperti che dal pubblico partecipante saranno riportati in un report destinato al MIPAAF e ad ISMEA, in un’ottica di dialogo e sinergia tra i vari attori che si occupano di gestione del rischio e il territorio e quale prezioso strumento di lavoro per il prossimo aggiornamento del piano di gestione del rischio.