Misura 17: bene tiraggio finanziario. Un’importante iniezione di liquidità per le aziende agricole.
Il monitoraggio dei pagamenti segnala il superamento di 183 milioni di euro di contributi erogati sulle polizze agricole agevolate del 2019.
L’ultima fotografia scattata dal MIPAAF, aggiornata a inizio maggio, conferma la dinamica sostenuta dei pagamenti nell’ambito della Misura 17 del PSRN 2014-2020.
Si tratta nello specifico dei versamenti dei contributi alle aziende – con bonifico diretto da parte di AGEA nei conti correnti di ciascun agricoltore – sui premi pagati alle compagnie assicurative per la sottoscrizione delle polizze agevolate contro i rischi meteoclimatici, fitosanitari e da attacchi parassitari. Uno strumento utilizzato, nell’ambito delle sole colture vegetali, da circa 64 mila aziende, che mettono in sicurezza i loro raccolti con polizze che coprono fino a 10 eventi avversi e sulle quali ricevono un contributo pubblico fino al 70% del costo.
Su una fiche finanziaria che si aggira annualmente attorno ai 200 milioni di euro, il MIPAAF, nel ruolo di Autorità di Gestione del PSRN, ha già staccato un assegno, per la campagna assicurativa 2019, di oltre 183 milioni di euro, corrispondenti a 110 mila domande presentate. Questo numero supera fisiologicamente quello delle aziende assicurate che, se operative su più comuni e per diversi prodotti, presentano più di una domanda di sostegno e di pagamento.
Con quest’ultimo esito positivo sugli sviluppi finanziari della Misura 17 si è arrivati in 5 anni di operatività del PSRN (dal 2015 al 2019) a un erogato di oltre 986 milioni di euro di contributi pubblici, tra risorse Ue e nazionali. Da rilevare che, dopo alcune difficoltà iniziali, i pagamenti hanno registrato una decisa accelerazione, che ha favorito in questi ultimi anni un progressivo aumento delle coperture in termini di PLV (valore delle produzioni) assicurate.
Gli oltre 183 milioni erogati quest’anno assumono una valenza particolarmente significativa. Rappresentano infatti un’importante iniezione di liquidità per le aziende in una fase eccezionalmente critica segnata, come mai nel passato, dalla necessità di garantire il massimo sostegno a tutto il sistema agroalimentare italiano, essenziale per la sicurezza degli approvvigionamenti alimentari e per la tenuta economica del Paese.