Sottomisura 4.3: a che punto sono i progetti finanziati?
Guarda l’infografica con i dati sullo stato di avanzamento dei progetti
A partire dal Piano irriguo nazionale, il Mipaaf ha assunto un ruolo importante nella programmazione e nel finanziamento di infrastrutture irrigue per incentivare un uso più efficiente della risorsa e rendere il settore agricolo più competitivo e resiliente alla carenza idrica.
È con tali premesse che, nell’ambito del PSRN 2014-2022, nasce la sottomisura 4.3 – tipologia di operazione 4.3.1 – investimenti in infrastrutture irrigue.
Con la sottomisura 4.3, infatti, il Programma – grazie al cofinanziamento dell’Unione Europea tramite il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (Feasr) – sostiene la realizzazione di infrastrutture irrigue per aumentare l’efficienza nell’uso della risorsa idrica a tutela dell’ambiente oltre che per mitigare gli effetti del rischio siccità. Gli investimenti sono volti, in particolare, alla modernizzazione delle infrastrutture esistenti, alla realizzazione di nuovi bacini di accumulo e all’incentivazione del riutilizzo delle acque reflue a scopo irriguo.
Si stima che ciò produrrà un risparmio idrico di circa 235 milioni di metri cubi e un efficientamento delle aree irrigate che inciderà su di una superficie di oltre 546.000 ettari, corrispondente al 18% circa della superficie nazionale attrezzata per l’irrigazione.
Quanti sono i consorzi coinvolti e dove si trovano?
Qual è lo stato di avanzamento dei loro progetti?
Nell’infografica la risposta.