Sottomisura 10.2: il 6 maggio, presso la fiera Cibus 2022, si è svolto l’appuntamento dedicato ai risultati ottenuti nell’ambito dei progetti finanziati con il II avviso pubblico della sottomisura 10.2 del PSRN 2014-2022
L’evento è stato occasione per presentare i primi risultati dei progetti che sono risultati selezionati nell’ambito dei comparti zootecnici dei Bovini a duplice attitudine e dei Suini.
Si è svolto nella mattina del 6 maggio 2022, in una sala della Fiera internazionale dell’agroalimentare Made in Italy Cibus 2022 e in diretta streaming sulla pagina Facebook del PSRN https://www.facebook.com/psrnsocial/, il workshop, dal titolo “LA BIODIVERSITÀ ANIMALE AD INTERESSE ZOOTECNICO: UN PATRIMONIO UNICO PER PRODURRE ECCELLENZE TERRITORIALI – Le razze del comparto bovini a duplice attitudine e del comparto suini, anche a limitata diffusione, coinvolte nella sottomisura 10.2 del PSRN e loro produzioni”, dedicato ai primi risultati ottenuti nell’ambito dei progetti finanziati con il II avviso pubblico della sottomisura 10.2 del Programma di Sviluppo Rurale Nazionale – PSRN 2014-2022.
Nell’ambito dei diversi beneficiari individuati dalla sottomisura è stato effettuato un specifico focus sui progetti afferenti i comparti zootecnici dei Bovini a duplice attitudine (progetto collettivo DUAL BREEDING PROJECT-2 – DBP2) e dei Suini (progetto singolo Suinicoltura Italiana Sostenibile.2 – SUIS.2); nel corso dell’evento pubblico sono stati trattati argomenti di estrema attualità: dalla tematica della salvaguardia della biodiversità animale, all’importanza rivestita della sostenibilità ambientale ed economica del settore zootecnico, nonché del collegamento delle attività svolte dai beneficiari dei progetti con i prodotti agroalimentari a denominazione di origine e a indicazione geografica riconosciuti dall’Unione Europea, in considerazione che molte delle razze coinvolte nei comparti dei Bovini a duplice attitudine e dei Suini rientrano in diversi Disciplinari di produzione di prodotti facente parte di circuiti tutelati.
Ad aprire i lavori il Dott. Francesco Bongiovanni, dirigente dell’ufficio DISR 7 (Valorizzazione biodiversità animale) del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali- MiPAAF, che ha sottolineato l’importanza della sottomisura 10.2 finalizzata al miglioramento genetico e alla valorizzazione del patrimonio zootecnico nazionale che rappresenta, tra l’altro, la base di molte filiere agro-alimentari di importanza decisiva per il Made in Italy.
A seguire, gli interventi rispettivamente dei seguenti relatori:
- Dott. Maurizio Gallo – Direttore ANAS (Associazione Nazionale Allevatori Suini) del Comparto “Suini” che ha illustrato “Le innovazioni del progetto SUIS per la sostenibilità economica, sociale ed etica delle filiere suinicole di qualità DOP e IGP e per la valorizzazione della biodiversità e dei prodotti di nicchia delle razze suine autoctone”
- Dott. Daniele Vicario – Direttore ANAPRI (Associazione Nazionale Allevatori Pezzata Rossa Italiana) che nell’ambito del Comparto “Bovini a duplice attitudine” riveste il ruolo di responsabile scientifico nonché di Associazione capofila del progetto DUAL BREEDING PROJECT-2 – DBP2.
Nell’ambito del comparto Bovini a duplice attitudine, infine, il Dott. Massimo Bonacini – Direttore ANABORARE (Associazione Nazionale Allevatori Bovini di razza Reggiana) e del Dott. Italo Gilmozzi – Direttore ANARE (Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza Rendena) hanno illustrato le caratteristiche di alcuni prodotti agroalimentari derivanti dalla produzione di latte e carne delle rispettive razze autoctone e il loro stretto legame con il territorio di origine.