Coordinamento delle attività di supporto alla definizione del Piano Strategico Nazionale (Regolamento PAC 2021-2027) e analisi economica dei Piani di gestione delle acque (Direttiva 2000/60/CE) 18, 19, 25 maggio 2021
Il 18, 19 e 25 maggio 2021 si sono svolti gli incontri organizzati dal CREA Centro di ricerca Politiche e Bio-economia nell’ambito dell’Accordo di cooperazione per l’attuazione del Programma Nazionale per lo Sviluppo Rurale 2014-2022 finalizzati a rispondere alle richieste di informazioni e chiarimenti da parte delle Autorità di bacino distrettuale in merito ai dati raccolti, elaborati e trasmessi ai fini della predisposizione degli indicatori previsti nel Manuale Operativo per l’implementazione dell’analisi socioeconomica necessaria ai fini dell’aggiornamento dei Piani di Gestione delle Acque (DQA 2000/60) e altresì utili alla redazione del Piano Strategico Nazionale (PAC), nell’ottica dell’integrazione tra le principali politiche per la tutela quali-quantitativa della risorsa idrica. Ad ognuna delle Autorità di Bacino Distrettuale è stata dedicata una specifica sessione di approfondimento in cui i partecipanti hanno potuto rivolgere le loro domande e richieste di chiarimento in merito ai dati forniti per il popolamento degli indicatori utili all’analisi socioeconomica dei diversi usi e utilizzi di cui l’attività agricola si compone (utilizzo agricolo irriguo e zootecnico – attività agricola non irrigua, acquacoltura e pesca). L’adesione agli incontri è stata nel complesso soddisfacente, facendo registrare la presenza di più di 120 partecipanti.
Al termine degli incontri è stato somministrato ai partecipanti un questionario di gradimento dal quale è emerso come l’obiettivo degli stessi sia stato pienamente raggiunto. La quasi totalità di chi ha espresso le sue valutazioni (88%) ha infatti ritenuto gli incontri utili ad aumentare la conoscenza sull’integrazione tra la Politica Agricola Comune (PAC) e la Direttiva Quadro sulle Acque 2000/60 (DQA). Le indicazioni fornite sono state utili per il 97% dei rispondenti e più del 70% ha ritenuto pienamente soddisfatte le proprie aspettative sull’incontro. Infine, il livello di utilità complessiva è stato valutato, su una scala da 1 a 5, pari a 4 per il 40% degli intervistati.
Le prossime fasi vedono il CREA PB coinvolto nella presentazione dei risultati emersi dalla raccolta ed elaborazione delle informazioni relative al Servizio di gestione della rete e delle opere di bonifica ai fini di difesa idraulica e presidio idrogeologico e servizio di gestione dei corsi d’acqua naturali e delle opere idrauliche e del Piano di Gestione del Rischio Alluvioni secondo quanto previsto dal “Manuale operativo e metodologico per l’implementazione dell’analisi economica”, considerato un tassello importante nel valutare il contributo complessivo dell’attività degli enti irrigui e di bonifica nell’ambito dell’Analisi economica e una proposta sulle misure da adottare per il settore agricolo.